sabato 18 aprile 2009

Nuove tour estive

Nuove date estive per il tour mondiale di Laura Pausini

Sono state rese note le tappe estive del "World Tour 2009" di Laura Pausini. La tournée partita il 5 marzo toccherà diverse piazze e stadi come l'Arena Di Verona (29 giugno), la Villa Reale di Monza (3 luglio), e il Velodromo di Palermo (18 luglio). L'11 luglio il tour sarà ospite della Mostra Oltremare di Napoli.
Qui di seguito la lista completa delle date:
Giugno
Sabato 27 Codroipo (UD), Villa Manin
Lunedì 29 Verona, Arena di Verona

Luglio
Mercoledì 1 Piazzola Sul Brenta, Anfiteatro Camerini
Venerdì 3 Monza, Villa Reale
Domenica 5 Alessandria, Stadio Moccagatta
Mercoledì 8 Locarno, Piazza Grande
Giovedì 9 Bergamo, Arena Estiva della Fiera di Bergamo
Sabato 11 Napoli, Mostra Oltremare
Martedì 14 Pescara, Stadio Adriatico
Giovedì 16 Barletta, Castello
Sabato 18 Palermo, Velodromo

venerdì 17 aprile 2009

Laura Pausini Tour 2009, ecco recensione e scaletta

La musica si alza che il sipario è ancora chiuso. E' una intro accattivante e un po' ruffiana. Poi la musica esplode, il telo che nasconde il palco sparisce e un diluvio di luci acceca il pubblico. E finalmente appare lei, la divina Laura che scalda gli animi, e i muscoli, con Invece no. E' la prima di 23 canzoni, comprensive di tre medley (uno rock, uno pop e uno soft), che regalono oltre due ore di grande musica e spettacolo, sotto la regia della più grande pop star donna....italiana. La Pausini sa come infiammare il suo pubblico: non per altro solo a Milano ha fatto registrare quattro sold out. Lei, vestita da Giorgio Armani, adotto un look aggressivo, che si stempera poi nel finale più leggero. Cambia quattro volte abito. Chiacchiera, tra una canzone e l'altra. E' una amica più che una intoccabile star sul palco. Elargisce pensieri che sono di tutti: "Nella mia vita a volte sono stata fortunata a incontrare certe persone. Talvolta non vedevo l'ora di ritrovarle. In altre occasioni sono stata fortunata a non incontrale più". E' una trasgormista. In alcuni momenti è fatina, altre è femme fatale. Quando, e siamo all'inizio, canta Come se non fosse stato mai Amore sembra una valchiria in nero. Nel finale è ammantata di un verde smeraldo che la rende ancora più luminosa. Ma in ogni momento, anche i più lievi, è carismatica. Difficile staccarle gli occhi da dosso. Fantasticamente Laura.

Scaletta
Intro
Invece no
Ascolta il tuo cuore
Come se non fosse mai stato Amore
Medley Rock
Vivimi
Emergenza d'Amore
Un Fatto Ovvio
Strani Amori
E ritorno da te
Destinazione Paradiso
La geografia del mio Cammino
Medley Pop
Sorella Terra
Mille Braccia
Le cose che vivi
Medley Soft
La mia Banda suona il Rock
Tra te e il Mare
Resta in ascolto
Primavera in Anticipo
Io Canto
Non c'è
La Solitudine

i video...

Concerto Laura pausini 24 marzo 2009




Tour 2009


“Giovedì” 5 Marzo: TORINO
“Sabato” 7 Marzo: MANTOVA
“Mercoledì” 11 Marzo: FIRENZE
“Giovedì” 12 Marzo: FIRENZE
“Sabato” 14 Marzo: ROMA
“Domenica” 15 Marzo: ROMA
“Lunedì” 16 Marzo: ROMA
“Giovedì” 19 Marzo: EBOLI
“Sabato” 21 Marzo: REGGIO CALABRIA
“Martedì” 24 Marzo: CATANIA
“Mercoledì” 25 Marzo: CATANIA
“Venerdì” 27 Marzo: CASERTA
“Sabato” 28 Marzo: CASERTA
“Martedì” 31 Marzo: ANCONA
“Mercoledì” 1 Aprile: PESARO
“Venerdì” 3 Aprile: BOLOGNA
“Domenica” 5 Aprile: BRESCIA
“Martedì” 7 Aprile: BOLZANO
“Giovedì” 16 Aprile: TREVISO
“Venerdì” 17 Aprile: TREVISO
“Domenica” 19 Aprile: LIVORNO
“Lunedì” 20 Aprile: GENOVA
“Mercoledì” 22 Aprile: MILANO
“Giovedì” 23 Aprile: MILANO
“Venerdì” 24 Aprile: MILANO
“Lunedì” 29 Giugno: VERONA

alcune sue foto






Discografia

• 1993 - Laura Pausini
• 1994 - Laura
• 1996 - Le Cose Che Vivi
• 1998 - La Mia Risposta
• 2000 - Tra Te E Il Mare
• 2001 - The Best Of Laura Pausini - E Ritorno Da Te
• 2002 - From The Inside
• 2004 - Resta In Ascolto
• 2005 - Live In Paris '05
• 2006 - Io Canto
• 2007 - San Siro 2007
• 2008 - Primavera In Anticipo
Album in spagnolo
• 1994 - Laura Pausini
• 1996 - Las Cosas Que Vives
• 1998 - Mi Respuesta
• 2000 - Entre Tú Y Mil Mares
• 2001 - Lo Mejor De Laura Pausini - Volveré Junto A Ti
• 2004 - Escucha
• 2006 - Yo Canto
• 2008 - Primavera Anticipada

Biografia

Laura Pausini è cresciuta a Solarolo, una piccola cittadina nei pressi di Faenza, in Romagna. Questo fatto inganna molti facendo credere che Solarolo sia anche il luogo di nascita dell'artista, come indica, erroneamente, addirittura il suo sito ufficiale. In realtà Laura Pausini è nata a Faenza, a pochi chilometri da Solarolo, anche perché Solarolo è talmente piccola che non ha un ospedale.
Passando all'aspetto musicale, Laura Pausini ha iniziato a cantare nei locali di pianobar con suo padre fin dall'età di otto anni. A tredici anni, nel 1987, viene registrato il suo primo album, "I sogni di Laura". Tale album costituiva solamente un modo per "pubblicizzare" il lavoro nei pianobar svolto dalla stessa Laura Pausini e dal padre Fabrizio, era disponibile solo a chi assisteva agli spettacoli del duo e, pertanto, non si può certo includere nella discografia ufficiale della cantante. "I sogni di Laura" contiene tredici brani, di cui due scritti da lei ma firmati dal padre perchè troppo giovane, mentre gli altri reinterpretazioni di brani famosi. Intanto partecipa a vari concorsi in Emilia-Romagna, ma la grande occasione arriva nel 1991, quando passa con successo le selezioni per partecipare al Festival di Castrocaro.
Divenne famosa nel 1993 quando vinse il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con uno dei suoi brani più noti e tuttora apprezzati, "La solitudine". Questo le permette di concorrere tra i big già l'anno venturo, quando con "Strani amori" si aggiudica il terzo posto: le classifiche confermano il risultato, piazzando al top della hit parade il singolo. Come i più grandi nomi del panorama musicale italiano, come Eros Ramazzotti, Gino Paoli e Zucchero, anche la Pausini conquista il mercato discografico estero, che l'allontana dall'Italia per circa due anni. Da allora la sua musica ha fatto il giro del mondo. Ha cantato in spagnolo, portoghese, inglese e francese ed è una delle cantanti italiane più famose nel mondo. Dopo la vittoria del Festival di Sanremo si trasferisce a Milano.
Il suo primo album in spagnolo, Laura Pausini, nel 1994 divenne un bestseller in Spagna e in America Latina. Il fenomeno esplode nella Hot Latin Tracks di Billboard, successo che la conduce immediatamente al primo posto della classifica delle rivelazioni femminili del 1995, davanti nientemeno che a Mariah Carey. Nello stesso anno riceve l'Oscar della musica , il World Music Award, che le viene consegnato a Montecarlo per aver venduto il maggior numero di dischi nel mondo. A Miami ottiene il premio Lo Nuestro, cui segue il Globo di platino per essere la prima cantante non spagnola ad aver raggiunto il milione di copie vendute in Spagna.
Nel 1996 pubblica "Le cose che vivi" che esce in tre versioni diverse per il mercato italiano, spagnolo/ispanoamericano e brasiliano (quest'ultima versione contiene tutti i brani in italiano e, per tre di questi brani, è presente anche una versione in portoghese). Dalla Svizzera inizia il tour che la vedrà davanti a milioni di fans: il World Wide Tour '97 si svolge, regolarmente con il tutto esaurito, a Parigi e a Lisbona, a Rotterdam e a Madrid, a Bruxelle e a Montecarlo. Conquista l'esorbitante cifra di ottanta dischi di platino, sommati ad innumerevoli piccoli e grandi riconoscimenti.
Nel 1998 esce "La mia risposta", pubblicato in cinquanta paesi in duplice versione, italiano e spagnolo. L'anno seguente incide il brano "One more time" per la colonna sonora del film "Le parole che non ti ho detto", con Kevin Costner e Paul Newman. Parte un breve tour europeo, al cui termine Laura vola negli Stati Uniti dal nuovo produttore, già di Mariah Carey e Céline Dion, David Foster.
Pubblica nel 2000 l'album con l'omonimo brano, scrittole da Biagio Antonacci, "Tra te e il mare" (trasmesso in prime time in anteprima da Canale 5. L'anno successivo esce la prima raccolta "Laura Pausini - The best of", con "E ritorno da te". L'album cui stava lavorando da ben due anni, "From the inside", sbarca negli Stati Uniti nel 2002.
Nel 2004, dopo due anni di silenzio, interrotti soltanto dalla registrazione di un duetto con la cantante francese Hélène Ségara dal titolo On n'oublie jamais rien, on vit avec, torna sulle scene musicali con Resta in ascolto e con il rispettivo album cantato in spagnolo Escucha. L'album è anche disponibile con un dvd in edizione limitata che contiene video e interviste esclusive. Tra le voci dei credits dell'album ci sono tre brillanti artisti che firmano altrettanti brani di successo: prima sicuramente la regina indiscusso del pop mondiale , Madonna, che dona alla cantante romagnola un pezzo adattato al titolo di "Mi abbandono a te"; "Benedetta passione" è invece il nome del "pezzo" che Vasco Rossi, insieme a Gaetano Curreri e Saverio Grandi degli Stadio, crea in esclusiva per Laura Pausini, e infine "Vivimi", creata da Biagio Antonacci. Viene tratto anche il brano "Come se non fosse stato mai amore" cantato al Festivalbar del 2005.
L'8 febbraio 2006 vince il Grammy per il miglior album latino con Escucha, superando la concorrenza di Bebe, cantante spagnola. È la prima donna italiana in assoluto che vince un Grammy. L'Italia non portava a casa l'ambita statuetta dal 1958, anno in cui Domenico Modugno la vinse per la canzone "Nel blu dipinto di blu (volare)".
A tutt'oggi vanta oltre 27.000.000 di copie vendute nel mondo e oltre 160 dischi di platino.